15.000 EURO DAI BIMBI SVIZZERI PER UN’AREA GIOCHI A CASTELLUCCIO: LA STELLA DEL DONO

I più piccolini hanno da sempre trovato a Castelluccio il loro habitat naturale dove giocare all’aria aperta, tra i vicoli del paese o in mezzo al Pian Grande, lontano dai pericoli delle città e con la possibilità di trasformare qualsiasi elemento della natura, sia pure una semplice bacca di sambuco, in elemento utile per un’esperienza da condividere.
Per i bambini Castelluccio è un ininterrotto parco giochi naturale dove possono divertirsi tranquillamente, senza il necessario controllo dei genitori, in un luogo sicuro nel quale poter esprimere la loro creatività, la capacità di socializzare e di essere autonomi, di rafforzare il senso di responsabilità. Castelluccio ha sempre offerto tanto ai più piccoli, che spesso vengono lasciati dai genitori ai nonni o agli zii per tutta l’estate.

Tutto questo è stato colto dalla scuola materna italiana “Chinderschloss/Il castello dei bambini” di Näfels (Glarona) in Svizzera, grazie al prezioso contatto di un socio della Onlus altrettanto prezioso.
Peter e sua moglie Esther, con Elisa, Deborah, Franco e tutto lo staff della scuola, hanno dato alla luce – e mai locuzione fu più adatta – l’iniziativa “Una stella per i bambini terremotati” dove i piccolini della scuola (dai 3 mesi ai 5 anni) hanno realizzato quadri e lanterne che sono stati esposti e venduti con intento solidale ed il ricavato donato alla Onlus per realizzare un’area giochi a Castelluccio.

Così, una delegazione della scuola è venuta a trovarci, dal 3 al 5 novembre, ed è stata accolta da molti soci, perché la Onlus esiste grazie a chi ne fa parte e con essa si attiva.
Il 4 novembre abbiamo partecipato alla celebrazione della Festa delle Forze Armate in occasione della quale alcuni dei nostri ragazzi, divenuti maggiorenni, hanno ricevuto una copia della Costituzione italiana e la fascia tricolore. Dopo la consegna simbolica della donazione in piazza San Benedetto ed il ringraziamento da parte del Sindaco, siamo saliti verso il nostro amato Paese dove i nostri amici hanno potuto constatare personalmente lo stato in cui è ridotto.
Ma i racconti di chi a Castelluccio è cresciuto o di coloro che pur vivendo altrove, lì ritrovano la fanciullezza, la descrizione dei luoghi dove abbiamo giocato e sperimentato quell’immenso parco giochi che è l’intero paese, hanno potuto far loro comprendere appieno il profondo significato del legame per quel posto che è un vero e proprio amore.

Ringraziamo i nostri amici svizzeri – perché questo loro sono – per la generosità, l’empatia ed il sincero affetto che ci hanno riservato ed in particolare i nostri simpaticissimi ospiti: Peter Landolt, Preside scuola materna e sua moglie Esther; Elisa Giorgio, direttrice; Deborah Ruggeri, educatrice e vice direttrice; Franco Antoniazzi, tesoriere.
Con l’auspicio di poterli accogliere quanto prima, con i piccoli castellucciani che, nel frattempo, ringraziano per il dolce ricordo che hanno ricevuto!
#evento_castelluccioonlus